Blog

VILLA FIDELIA E PREMIO CAMPIELLO

Campiello, piazzetta, e Calle, via stretta, ambedue sinonimi oggi della città di Venezia.

Villa Fidelia, nominata dal culto del martire Fedele. A Spello, Hispellum, colonia Julia.

Campiello. “ L’azione di questa commedia è semplicissima, l’intreccio è di poco  ingegno, ma con una sorpresa… In Milano fu così ben accolta, che si è replicata tre volte a richiesta quasi comune. Il titolo del Campiello riuscirà nuovo a qualche forestiere non pratico della nostra città. Campo da noi si dice ad ogni piazza, fuori della maggiore che chiamasi di San Marco”. ( Il Campiello, Carlo Goldoni)

Villa Fidelia.  Su stratificazioni romane, teatro, anfiteatro e terme, costruita a terrazzamenti, poi  bellissima cinquecentesca dimora della famiglia Urbani circondata da insediamenti agricoli, parco con alberi secolari, sistemazione a gradoni con esedra, fontana, la palazzina Casino della Villeggiatura, il Giardino all’Italiana, la Villa padronale con il rinvenimento del Sacello meridionale del Santuario dedicato a Venere…

Campiello. Il Premio: una vera da pozzo in argento al vincitore.  La vera da pozzo è a Venezia e solo lì, costruzione lapidea sovrapposta alla canna del pozzo, a protezione della sua apertura. Pozzo di acqua, da sempre  importantissima realtà in una città “che è in aqua et non ha aqua” (Marin Sanudo, 1466-1536), la cui sommità viene dai veneziani con affetto decorata con capitelli, istoriata con festoni di frutta e fiori, putti, scene allegoriche, insomma a servizio del popolo, ma anche ornamento vero e proprio di campielli. “Commodati publicae nec non urbis ornamento”

Villa Fidelia, accanto a una antica callis lungo il Decumanus Maximus di Hispellum. Le calli, aree strette, condizionavano il passaggio di allevamenti e l’insediamento agricolo. “Una callis esisteva  al margine più estremo a valle di Hispellum, come una espansione augustea della città,  luogo di transito, di commercio, ma anche di controllo daziario (scriptura) amministrativo e economico che la città di Spello dovette acquisire con Augusto. Lì accanto un’area  dedicata alle acque, come attestano vasellame e anfore trovate in località Grignano e i mosaici policromi tardo-imperiali di Misciano/S.Anna. Un’area sacra legata alle acque e alla specificità delle risorgive artesiane in cui l’acqua emerge prepotente dal sottosuolo. Certamente da porre in relazione con il grande santuario ellenistico di Villa Fidelia dedicato a Venere…” (Paolo Camerieri- Dorica Manconi).

Campiello diventa Premio. Una funzione culturale permanente: stimolo alla lettura.

Villa Fidelia diventa Spazio di Cultura. Spettacoli teatrali, concerti eventi operistici. Dal 1974 di proprietà della Provincia di Perugia

Incontro estivo nei luoghi turistici più belli d’Italia con gli autori e le opere finaliste

Insieme

PREMIO CAMPIELLO  E VILLA FIDELIA

GIOVEDI’ 21 LUGLIO ORE 19.30

Maria Pia Ammirati, Se tu fossi qui, Cairo Editore

Ernesto Ferrero, Disegnare il vento, Einaudi

Giuseppe Lupo, L’ultima sposa di Palmira, Marsilio

Federica Manzon, Di fama e di sventura, Mondadori

Andrea Molesini, Non tutti i bastardi sono di Vienna, Sellerio

Marilena Badolato            maribell@live.it

AUTHOR - Marilena Badolato