Anatomia al gusto di…
cioccolato, caffè, acqua, tè, vini dolci e da meditazione
Non è un romanzo, un’autobiografia o un libro di ricette. Forse tutte e tre le cose insieme. Non consiglia niente, né vuole insegnare alcunché. Se mai, vorrebbe confortare, mostrare la via del piacere, se esiste, quello raggiunto attraverso il coinvolgimento sensoriale che dovrebbero trasmettere il cibo, la convivialità, lo stare insieme davanti a un piatto.
Un medley di immagini pensieri parole: cioccolato, caffè, acqua, vini dolci. Ma la parte più amata, più personale e più curata dall’autrice rimane il tè. Quella dove maggiormente la Tecnica e l’Emozione si fondono per dare origine a Degustazioni guidate tecno-emozionali….