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IL FUTURO E’ PROTAGONISTA A SAN FRANCESCO AL PRATO: DOMANI L’OPEN DAY DI GREEN TABLE, FORUM INTERNAZIONALE SU ARCHITETTURA E DESIGN AMBIENTALE.

GREEN TABLE parte alla grande, all’interno del complesso di San Francesco al Prato, riqualificato dopo anni di lavoro per diventare sempre di più cuore pulsante per eventi ed incontri. Un Auditorium dove, ovviamente, una particolare attenzione è stata riservata al tema dell’acustica per consentire di raggiungere tutti gli spettatori: un’opera innovativa con circa 514 posti a sedere, dei quali 372 nella sola navata centrale fronte-palco.

 

DOMANI mercoledì 20 ottobre per l’opening day, e fino al 23 ottobre l’Auditorium di San Francesco al Prato sarà la sede ufficiale di Green Table, Forum Internazionale su architettura e design per il futuro, evento dedicato ai temi dell’ambiente e della sostenibilità. La manifestazione ospiterà personalità di primo piano del mondo della cultura, della architettura, della scienza, della filosofia e della economia per dialogare attorno al ruolo del design nella ricerca di una relazione armonica tra genere umano e mondo naturale.

 

"GLI EVENTI – hanno spiegato gli organizzatori Andrea Margaritelli e Carlo Timio- potranno essere seguiti sia in presenza fisica che on line, accedendo all’innovativa piattaforma Green Table. Tantissime le adesioni da tutto il mondo formalizzate nella piattaforma, che, senza limiti numerici di partecipazione, può costituire una vera e propria community per interagire con gli ospiti e tra gli stessi componenti al suo interno. Ovviamente per chi vorrà e potrà sarà consentita la partecipazione fisica presso l’auditorium con i numerosi eventi tutti a titolo gratuito". Una modalità tutta nuova, chiamata phigital, che unisce la dimensione fisica reale con quella digitale che non sono tra loro in alternativa, ma possono convivere. Così gli eventi di san Francesco al Prato saranno convissuti in diretta in qualunque parte del mondo.

 

IL PRIMO atto alle 18 con “Alba”, che vuole essere preludio ad una nuova armonia, spettacolo a cura di Umbra Ensemble e Marco Nereo Rotelli; seguirà alle 18.15 la cerimonia di apertura della manifestazione; alle 19 il documentario “My Forest Umbria” e alle 21.30 lo spettacolo dei Deproducers “Botanica” con lo scienziato Stefano Mancuso. Ogni giorno oltre ai tavoli tematici, previsti tanti spettacoli.

 

QUESTO IL PROGRAMMA

Mercoledì 20:

  • alle 18 Alba, preludio ad una nuova armonia, spettacolo a cura di Umbra Ensemble e Marco Nereo Rotelli;
  • alle 18.15 cerimonia di apertura della manifestazione;
  • alle 19 il documentario My Forest Umbria;
  • alle 21.30 lo spettacolo dei Deproducers “Botanica” con Stefano Mancuso;

 

Giovedì 21:

  • alle 10 tavolo su: “un nuovo Umanesimo è possibile”, ripartire dal manifesto di Assisi con Padre Enzo Fortunato, Ermete Realacci, Vanessa Pallucchi.
  • alle 11 il live “Conversione ecologica”, principi ed esempi con Massimo Pica Ciamarra, Monica AlejandraMellace, Luca Zevi.
  • alle 12 tavolo su New Babylon, come progettare città-comunità con Stefano Mancuso, Marco Tortoioli Ricci, Patricia Urquiola;
  • alle 15 tavolo su Le foreste tra natura e costruito, la sfida della sostenibilità: adattamento o mitigazione? con Antonio Brunori, Maria Vincenza Chiriacò, Alessandra Stefani;
  • alle 16 il live “creare valore per il business ed il pianeta”, tra sostenibilità responsabile, interdisciplinarietà, regole condivise ed accessibilità con Barbara Angiolas, Massimo Mercati, Marco Morganti, Deborah Zani.
  • alle 17 tavolosu: “The human-centric city”, experience design, technology and learning architecture bridge to the future con Pelin Gultekin, Filippo Lodi, Debora vella;
  • alle 18 live su Architettura e filosofia del nuovo mondo una cartografia di valori da aggiornare con Michele De Lucchi, Maurizio Ferraris, Debora Vella;
  • alle 21.30 lo spettacolo “Planetario”, architetture sonore in equilibrio, direttore Walter Attanasi, Orchestra sinfonica di Lecce e del Salento, Nicolò Lanfranchi e Simone Pucci.

 

Venerdì 22:

  • alle 10 tavolo su: Generating the life of a place, the economy behind the vitality of urban space, con Aldo Bicic, Roberto Pagani e Xinlin Song;
  • alle 11 live su “La tecnica gentile, cura dello spazio e benessere interiore” con Dante Oscar Benini, Maurizio De Caro e Maria Concetta Mattei;
  • alle 12 live “insostenibilità”, i costi della transizione ecologica con Filippo delle Piane, Francesco Orofino, Patricia Viel;
  • alle 15 live “Dalla pandemia all’utopia”, visione e progetto di una nuova architettura dell’abitare con Stefano Casciani, Massimiliano Fuksas, Doriana Mandrelli Fuksas;
  • alle 16 live “città e cambiamenti climatici, equità sociale e resilienza urbana per contrastare la crisi ambientale con Paolo Belardi, Alessandro Melis, Guendalina Salimei;
  • alle 17 tavolo su “Ecocentrico, consapevolezza, responsabilità e semplicità nel processo di design, con Andrea Margaritelli, Anne Sophie Schwarz, Matteo Thun;
  • alle 18 live “nuova coscienza del costruire, trasformare i processi costruttivi tra responsabilità personale e conoscenza creativa, con Renzo Bassani, Regina De Albertis e Cino Zucchi;
  • alle 21.30 lo spettacolo “Alberi”, chi salverà l’uomo dal cambiamento climatico con Antonio Brunori, Gabriele Donati, Silvia Girardi e l’Iper-collettivo;

 

Sabato 23:

  • alle 10 il tavolo “Gaia”, una nuova idea di ecologia. Interaction design, scienza e filosofia applicate al benessere con Leonardo Caffo, Linda Di Pietro, Giulia Tomasello;
  • alle 10.30 tavolo su: “Il senso ultimo del design”, l’unità sensoriale di corpo e mente con Anna Barbara, Franco Caimi, Giulia Pellegrino;
  • alle 11 live “Sostenibilità culturale”, ridisegnare comportamenti con Stefano Casciani, Ico Migliore, Mara Servetto;
  • alle 12 tavolo su “La natura ambientale dell’architettura”, coscienza della materia, tecnologia ed intelligenza aumentata con Maurizio De Caro, Daria De Seta, Benedetta Tagliabue;
  • alle 15 live artificio e natura, un dialogo necessario nel segno dell’accessibilità, con Alessandra Battisti, Aldo Colonetti, Alfonso Femia;
  • alle 16 tavolo su “Fragilità”, nuovi modi di pensare città e territori, con Stefano Boeri, Barbara Cadeddu, Isabella  Inti;
  • alle 17 live “Green table for future”, evento conclusivo con, tra gli altri, Barbara Cadeddu, Luciano Galimberti, Andrea Margaritelli, Francesco Miceli.
  • alle 21.30 lo spettacolo “Il battito naturale” concerto a 432 hertz dedicato a Joseph Beuys a cura di Andrea Ceccomori, Maria Chiara Fiorucci, Suonosfera.
  • Tutte le giornate saranno presenti le installazioni “Micromegasuoni” a cura di Iper-collettivo e "Parlamento di Gaia" a cura di Analogique.

 

marilena badolato

 

 

AUTHOR - Marilena Badolato