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24 MAGGIO 1915-2015.


CENTO ANNI FA la Prima guerra mondiale. L’Umbria ricorda i suoi morti, tanti, per lo più reclutati nelle campagne, spesso giovani e anche analfabeti, che credevano in una “grande guerra”. Il 24 maggio segna l’inizio di una guerra interminabile, fatta di sangue, mutilazioni, privazioni, malattie, anni di vita difficile nelle trincee, dove si moriva insepolti o si tornava mutilati per sempre.

 

PERUGIA E’ LA MOSTRA “ La Prima guerra mondiale e l’Umbria” allestita a Palazzo Baldeschi al Corso dalla Fondazione Cassa di Risparmio, materiale documentario e d’archivio, arricchito di filmati d’epoca interessantissimi. Vecchie fotografie, i diari di guerra, gli oggetti, insieme a spaccati della vita quotidiana dei combattenti umbri, molti dei quali non hanno fatto più ritorno a casa, che per la prima volta escono dal Museo del Vittoriano per trovare spazio a Palazzo Baldeschi, a Perugia. Qui, nel centralissimo corso Vannucci, dal 25 febbraio al 2 giugno 2015 in, un percorso espositivo ideato proprio in occasione del Centenario del conflitto.

 

MAGIONE, L’ANTICA PIAN DI CARPINE, DEDICA LA GIORNATA DI OGGI ai suoi tanti morti e dispersi, un tributo di sangue elevato e inaugura la mostra “Sulla linea del fuoco 1915-2015. Immagini e documenti dell’Italia nella Grande Guerra” esposizione visitabile sino al 2 agosto. Suddivisa in sei sezioni tematiche che si sviluppano sui quattro piani della splendida Torre dei Lambardi (XII-XIII secolo), una torre di avvistamento dei Cavalieri Gerosolimitani e oggi restaurato luogo espositivo, presenta numeroso materiale epistolario, sotto forma di cartoline e lettere, testimoni di quelle uniche parole consolatorie e di speranza, che rappresentano un patrimonio ingentissimo di questa guerra. E ancora giornali, manifesti, proclami, armi, oggetti e cimeli militari. Lungo il percorso della mostra, le interessanti tavole di Achille Beltrame per la Domenica del Corriere di quegli anni e innovative realizzazioni di artisti contemporanei sempre dedicate al tema.

 

LA FANFARA REGIONALE DEI BERSAGLIERI si è esibita, durante l’omaggio al “Monumento ai caduti” nell’emozionante repertorio tipico di questo Corpo, al grido “ Umbria!”. Ai reduci, alle famiglie, a chi perse i propri cari è andato il saluto delle autorità presenti e un affettuoso ricordo a chi perì.

 


A perenne ricordo e monito per le nuove generazioni, affinchè ogni guerra sia per sempre evitata.

 

 

marilena badolato      24 maggio 2015  foto di marilena badolato

AUTHOR - Marilena Badolato