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PER SAN MARTINO OGNI MOSTO DIVENTA VINO.

PER SAN MARTINO ogni mosto diventa vino. Tempo di novello gustato insieme al “pane dei poveri”, alla portata di tutti. Infatti la tradizione vuole che ogni anno l’antico proverbio venga “validato” attraverso un rigoroso test da effettuare con le castagne arrosto. Una sorta di capodanno rurale a suon di vino novello e castagnate, un periodo che coincideva con la fine dei contratti agricoli annuali e il pagamento delle tasse e dell’affitto da sottoscrivere a vendemmia conclusa, con le olive in frantoio e con la messa a riposo dei campi. Anche i capponi, per le "onoranze" dovute al padrone, dovevano essere pronti per questo giorno. Così qualche tempo prima le pollastre "da ovo" venivano separate dai galletti pronti per essere "accapponati". Questo è anche il mese giusto per gustare l’oca, perché "matura" proprio tra novembre e dicembre, quando, pingue - come direbbe l’Artusi - "si presenta animale fecondo e festoso". E oltre alla carne, forniva una grande quantità di grasso, piume per le coperte da letto, penne per scrivere o da cappello. L’oca si può cucinare arrostita, lardellata o ripiena di castagne e di prugne, o ancora cotta in umido e con la sua carne si possono fare gustosi salami e prosciutti mentre con il fegato grasso il famoso paté.

 

 

DEFINITO da Butler "la gloria della Gallia e una luce per la Chiesa occidentale del IV secolo", San Martino fu uno dei santi più popolari nel Medioevo. Eletto vescovo, Martino fu il primo ad estendere il concetto di diocesi anche al territorio delle campagne, il primo a fondare parrocchie rurali alle quali faceva visita continuamente andando a educare i preti. Fu un uomo di straordinaria umiltà e carità, e infatti è ancora oggi identificato proprio per queste virtù.

 

IN PIENA emergenza Covid 19, la tradizione è costretta a rinnovarsi all’interno degli stretti nuclei famigliari, ma è bene ricordare che in alcune zone italiane San Martino si festeggiava con canti e balli e con grandi falò così luminosi e così alti da poter essere visti a distanza e con processioni in suo onore per ricordare che era anche protettore dei…mariti cornuti. Molte sono le preparazioni gastronomiche preparate per la festa, soprattutto dolci e a base di castagne, che variano da regione a regione da nord a sud della nostra penisola

 

 

marilena badolato

AUTHOR - Marilena Badolato