L’AGOSTO CORCIANESE 2025 SI APRE CON I MENESTRELLI.
DANZA, MUSICA E PAROLE D’AMORE hanno festeggiato i 50 anni delle “Serate dei Menestrelli” e aperto l’Agosto Corcianese 2025, dal 13 al 17 agosto, manifestazione storica che anima il Castello di Corciano da oltre 60 anni. Sotto le finestre e i balconi delle proprie innamorate, figuranti in costume hanno danzato, cantato e declamato versi all’amor cortese, salendo scomode scale e offrendo rose alle proprie dame. In un’atmosfera tra Medioevo e Rinascimento, le strade del borgo si sono animate di musici, prosatori e danzatori locali del gruppo dei Menestrelli, diretto da Giovanni Brugnami, con testi di Francesca Angeli, coreografie di Elisa Zucchetti e Nandhan Molinaro, e scenografia di Antonella Parlani.
COSI’ nel modo più dolce e beneaugurante e con un folto numero di persone, ha preso il via questa manifestazione che proseguirà sino a domenica 17 agosto, e che si distingue da sempre per la ricca proposta di eventi culturali, musicali e storici. L’inaugurazione ufficiale è avvenuta in piazza Doni insieme alle autorità e con il giornalista Rai Igor Righetti, che ha ricevuto il “Premio Umbria del Cuore”.
LA GIORNATA DEL 14 AGOSTO sarà aperta dall’ “Angelus”, un concerto di campane eseguito da Mauro Speziali e Gregorio Trombetta con un sistema misto meccanico e manuale, mentre alle 20.30 si terrà il concerto “Ave Maria” in piazza Coragino. La sera culminerà con la “Cerimonia del Lume”, un corteo solenne dal centro storico al Convento di Sant’Agostino, con preghiere e laudi medievali eseguiti dal coro diretto da Antonietta Battistoni, e con la consegna del cero alla chiesa di Santa Maria Assunta.
VENERDI’ 15 AGOSTO è dedicato alla rievocazione storica del “Corteo del Gonfalone”, il drappo storico di Benedetto Bonfigli (1472) commissionato in occasione della pestilenza che colpì il borgo, che attraverserà le vie, con la liberazione simbolica di prigionieri e il suggestivo incontro alle mura del castello tra Monsignor Giacomo Vannucci e la comunità corcianese. Il gruppo musicale “Le trombe di Monteverdi” e i cortei storici dei Rioni di “Perugia 1416” parteciperanno all’evento. La giornata si concluderà in piazza Coragino con la Disfida degli arcieri, competizione tradizionale tra i Rioni di Corciano.
SABATO 16, dopo la cerimonia di consegna del Premio Umbria del Cuore a Gino Sirci, presidente della Sir Safety Perugia, con l’intervista a cura del giornalista Rai Luca Pisinicca e la partecipazione di figure sportive come Sebastian Solè e Chiara Arcangeli, la serata proseguirà con il concerto per il 50° anniversario dei Menestrelli nella chiesa-museo di San Francesco, con brani ispirati al Codex Buranus e strumenti originali, accompagnati da immagini d’archivio. A seguire, in piazza Coragino, il Corciano Festival Jazz Ensemble con Cristiano Arcelli.
DOMENICA 17, ultimo giorno della manifestazione, vedrà la consueta apertura, sempre alle ore 20, della Taverna del Duca con il menù tradizionale umbro, e il concerto di chiusura “Amargura” con Elena Ledda e la Corciano Festival Orchestra Lab. La cantante è accompagnata da Mauro Palmas e dal clarinettista Gabriele Mirabassi, sotto la direzione di Alessandro Celardi. Evento a pagamento, come quello jazz della sera precedente, e con richiesta di prenotazione.
L’ AGOSTO CORCIANESE propone da sempre momenti emozionanti di grande coinvolgimento artistico e storico che “vivono” in sintonia con lo splendido scenario naturale e architettonico del Castello di Corciano.
P.s ottimo l’aperitivo all’ Orange Caffè: un Campari Soda “comme il faut,” persino con lo zucchero lungo il bordo del bicchiere. Bravi! Da segnalare anche l’ottima bistecca di vitello cotta alla brace della Taverna; l’ Antipasto del Convento dell’omonimo ristorante “corredato” dai fantastici supplì della signora Anna; il gelato, senza coloranti e profumato di buono (da assaggiare il gusto crema catalana) del Bar Centrale.
marilena badolato





