06 Gen I MAGI
Blog-gusto ®, Gemellaggio di Gusto ® | Marilena BadolatoMATTEO non scrive che erano re e che erano tre. Erano sapienti, letterati, forse astrologi, studiosi dei fenomeni celesti. Gli antichi infatti credevano che alla nascita di un bambino si accendesse una stella. Certamente venivano dall’Oriente ed erano pagani. O forse questi “màgoi” erano una casta sacerdotale, una della sei tribù dei Medi in Iran. E il loro numero, sicuramente maggiore, deriva dai doni portati che dovevano essere quelli: oro, incenso e mirra. “Doni al re, al Dio, all’uomo” dirà Giovenco, un poeta latino cristiano (Evangeliorum Libri quattuor). L’ORO, offerto da Melchiorre, era il tradizionale dono da porgere ai re. Ma poteva essere anche “l’oro d’Oriente”, la polvere nota come curcuma, dalle potenti proprietà antinfiammatorie. L’INCENSO, offerto da Gaspare, è una resina ottenuta per incisione del tronco di piante africane…