11 Nov PER SAN MARTINO OGNI MOSTO DIVENTA VINO.
Blog-gusto ®, Gemellaggio di Gusto ® | Marilena BadolatoPER SAN MARTINO ogni mosto diventa vino. Tempo di novello gustato insieme al “pane dei poveri”, alla portata di tutti. Infatti la tradizione vuole che ogni anno l’antico proverbio venga “validato” attraverso un rigoroso test da effettuare con le castagne arrosto. Una sorta di capodanno rurale a suon di vino novello e castagnate, un periodo che coincideva con la fine dei contratti agricoli annuali e il pagamento delle tasse e dell’affitto da sottoscrivere a vendemmia conclusa, con le olive in frantoio e con la messa a riposo dei campi. Anche i capponi, per le “onoranze” dovute al padrone, dovevano essere pronti per questo giorno. Così qualche tempo prima le pollastre “da ovo” venivano separate dai galletti pronti per essere “accapponati”. Questo è anche il mese giusto per gustare l’oca, perché…